Panoramica
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Data di Fondazione 01/01/1900
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Posizioni aperte 1
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Causa Cooperazione internazionale
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Tipo di Entità Ente Non Profit
Descrizione
Amref Health Africa è la più grande organizzazione sanitaria no profit presente in Africa.
La salute è la strada per lo sviluppo. E lo sviluppo globale non può non passare per l’Africa, il secondo continente più popolato al mondo e il più arretrato in fatto di salute. Dal 1957 Amref opera nelle comunità più remote dell’Africa, convinta che la salute nasca dal coinvolgimento attivo delle popolazioni, del personale locale e dei sistemi sanitari pubblici.
Amref realizza progetti volti a rafforzare i sistemi sanitari a livello locale e promuovere la formazione e la crescita del personale specializzato nel settore, sensibilizzando le popolazioni sulle tematiche fondamentali che riguardano la loro salute.
Tutti i volti di Amref in Africa – medici, assistenti sociali, infermieri, ostetriche, insegnanti, ingegneri idraulici e tecnici – provengono dalle stesse comunità che l’organizzazione sostiene. Il 97% del personale che lavora con Amref in Africa è africano. Perché siano gli Africani, ogni giorno, a prendersi cura dell’Africa.
Oggi Amref opera in oltre 30 Paesi africani con 172 progetti di promozione della salute garantendo assistenza medica alle popolazioni locali sia nei centri sanitari che con unità mobili, sia attraverso la formazione ostetriche e personale sanitario. Le cure degli operatori Amref arrivano anche lì dove nessuno può andare, nelle aree estremamente isolate, grazie ai Flying Doctors – “Dottori Volanti” – che portano cure mediche specialistiche a bordo di piccoli aerei attrezzati come unità mobili.
Oltre che in Africa, la rete internazionale di Amref è attiva in altre 11 sedi in Europa, Stati Uniti e Canada. Forte dell’esperienza nelle comunità africane, dove malattie e carenze di personale sanitario sono sfide quotidiane, Amref opera anche nella realtà italiana, realizzando progetti volti a sensibilizzare, educare ed agire, per promuovere il diritto alla salute. Perché in un mondo aperto e globalizzato bisogni e diritti non hanno confini geografici.