L’intelligenza Artificiale (AI) è sempre di più parte della nostra vita, lavorativa e non solo, e imparare a usarla sarà quindi fondamentale. 

Una delle paure più grandi correlate a essa è se un giorno “ci ruberà il lavoro”: in questi primi anni il mercato del lavoro – tra cui quello del Terzo Settore – si è già dovuto allineare a queste nuove esigenze e tecnologie, ma per ora l’Intelligenza Artificiale si sta rivelando più un alleato che un nemico. 

E può esserti d’aiuto anche nella ricerca di lavoro. In questa fase può essere difficile riuscire a districarsi tra le tante posizioni aperte, l’ottimizzazione del CV, la scrittura di una cover letter o le possibili domande che potrebbero farti al colloquio. 

L’intelligenza artificiale ti può aiutare a rendere più efficace ed efficiente la tua ricerca: usarla non vuol dire essere peggiori di chi non lo fa ma, se riesci a usarla correttamente, può essere un vantaggio.

Come puoi usare l’AI?

1. Creazione e ottimizzazione del CV

Secondo alcune ricerche di mercato, i recruiters impiegano circa 6-7 secondi per farsi una prima impressione dei CV, perciò su di esso ricade molta importanza e quindi pressione. Riuscire subito a catturare l’attenzione di chi lo guarda è fondamentale, ma come si fa?

L’AI può aiutarti a scrivere i giusti titoli, le descrizioni, a formattare in maniera efficace tutte le informazioni del CV, ma anche a disporle graficamente nel modo più consono per te e la posizione che ti interessa.
ChatGPT è sicuramente lo strumento che più di tutti ti può aiutare in questo: dargli il giusto prompt in maniera sempre più specifica e personalizzata è fondamentale per avere un risultato ottimale. Per quanto riguarda la grafica, ti può aiutare rinviandoti ad altri tools più specializzati in questo oppure puoi usare altri programmi con centinaia di templates tra cui scegliere e che puoi modificare come vuoi (un esempio è sicuramente Canva).

2. Migliorare la tua lettera di presentazione/motivazione

Ormai non esistono quasi più le job applications che non ti chiedano di inviare anche una lettera di presentazione e/o motivazione, oltre al CV. Vista la sempre più alta competitività del mercato del lavoro odierno, questo strumento viene usato per capire meglio la reale motivazione dietro ai candidati. Nel Terzo Settore, la cosiddetta “Cover Letter”, è quindi decisiva nella creazione di un pool di candidati da chiamare. 

Alcune persone trovano sicuramente più facile scrivere in maniera anche narrativa la propria motivazione, ma altre invece hanno più difficoltà nel buttare giù le parole giuste per catturare l’attenzione di chi legge. Anche in questo caso, ChatGPT può aiutare a trovare spunti e idee da scrivere nella lettera: più si è specifici nella richiesta di elaborazione, più il risultato che ti darà sarà efficace.

3. Piattaforme di ricerca di lavoro

Chi cerca lavoro conoscerà a memoria tutte le piattaforme di ricerca del lavoro, quelle generaliste e quelle più specializzate (ad es. Job4good per il Terzo Settore). 

In alcuni casi più avanzati l’AI suggerisce offerte di lavoro in base al tuo profilo, esperienze e preferenze.
Per le altre piattaforme che ancora non integrano l’AI, ci sono invece sistemi di filtraggio che servono ad affinare la ricerca e personalizzarla in base a quello che stai cercando. 

4. Preparazione ai colloqui

L’AI può aiutarti anche a prepararti adeguatamente ai colloqui di lavoro: non basta solo sapere le domande standard che solitamente fanno, ma anche sapere come rispondere, soprattutto in base all’organizzazione/azienda per cui ti stai candidando. Per questo ci sono sempre più piattaforme e tools online che ti permettono di prepararti al meglio e di simulare colloqui in maniera personalizzata.
Ne avevamo parlato qui: https://www.job4good.it/tools-e-piattaforme-da-usare-per-le-simulazioni-di-colloqui-di-lavoro/ 

5. Networking

Piattaforme come LinkedIn utilizzano l’AI per suggerire connessioni, gruppi e opportunità di networking basate sul tuo profilo e attività. Anche nei social gli algoritmi ti aiutano sempre di più nel trovare le persone che rientrano nella tua cerchia, anche lavorativa, suggerendoti anche eventi, webinar e conferenze dove potresti incontrare potenziali datori di lavoro o colleghi di settore.

6. Miglioramento delle email

Spesso si pensa che una volta realizzati il CV e la cover letter sia fatta. In realtà anche la scrittura della mail con cui ti stai candidando ha un peso: ChatGPT può aiutarti anche in questo e velocizzare il tuo processo di scrittura. Anche quando si richiedono aggiornamenti o si vogliono ricevere dei feedback, è importante non essere frettolosi e disattenti. 

L’Intelligenza Artificiale non deve essere l’unico mezzo per trovare lavoro: la tua esperienza, la tua motivazione e le tue capacità le conosci solo tu. L’AI può aiutarti e facilitarti la presentazione e la descrizione, ma il contenuto – che alla fine è quello che conta – puoi metterlo solo tu.

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