Recuperiamo, aggiustiamo e “rielaboriamo” quanto riceviamo, cercando di dare vita alle cose e mettiamo in vendita quanto ricevuto.

Il progetto conta oggi tre punti esposizione, aperti a chiunque voglia farci visita e trovare tanti oggetti belli, interessanti e accessibili a tutti.

I poveri e gli emarginati sono al centro del progetto.

Il nostro desiderio è quello di mettere a disposizione di tutti, dai più poveri ai più ricchi, il necessario ed anche il superfluo, chiedendo un piccolo contributo economico, mantenendo la completa gratuità per coloro che proprio non possono pagare nulla.

Il progetto cerca inoltre di costruire percorsi di uscita dall’emarginazione, dando dignità alle persone in difficoltà.

Questo per noi significa dare loro spazio per imparare un mestiere, per mettere a frutto le proprie e piccole o grandi competenze manuali, professionali in un contesto familiare ed accogliente.

Il progetto Nuovamente ha tra gli obiettivi anche quello di modificare in meglio i nostri stili di vita: il risparmiare, il non buttare via, il recuperare, il riparare, sono idee che ci richiamano alla necessità di adottare uno stile di vita più sobrio ed essenziale, oltre che più solidale coi più poveri.

Il donare quanto non ci serve più, ma che può essere ancora utilizzato da altri richiama al valore essenziale dell’assistenza reciproca e della condivisione.