Medical Training Officer

Co.co.co. @EMERGENCY ONG ETS in Altro , in Personale sanitario
  • Via Santa Croce, Milano
  • Inserito il : 27/03/2025
  • Scadenza : 30/04/2025
  • Stipendio: Da definire
  • View(s) 365

Dettagli Annuncio

  • Esperienza  da 4 a 6 Anni
  • Livello Professionale  Senior
  • Causa  Salute, sanità e ricerca medica 
  • Titolo di studio  Laurea

Job Description

Paesi: Afghanistan, Italia, Sierra Leone, Sudan, Uganda

Lingue richieste: Italiano e inglese

Tipologia di contratto: co.co.co – 1 anno

Requisiti fondamentali: Specializzazione in Anestesia e Terapia Intensiva/Chirurgia Generale/Medicina Interna, esperienza nella formazione medica post-laurea (PGME) e nella formazione a livello di fellowship.

 

Il/la Medical Training Officer (MTO) all’interno del Field Operations Department (FOD) svolge un ruolo fondamentale nel coordinare e supervisionare la formazione medica in tutti i progetti.

 

CONTESTO E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

Il/la Medical Training Officer si concentra sul sostegno al personale dedicato alla formazione sul campo, garantendo l’attuazione di programmi educativi standardizzati e promuovendo lo sviluppo professionale continuo del personale sanitario. Il/la MTO collabora strettamente con il Consulente per la formazione medica (MTC) per allineare le iniziative di formazione agli obiettivi organizzativi e alle realtà sul campo.

Questa posizione richiede una persona dinamica in grado di fare da ponte tra l’ufficio centrale e le operazioni sul campo, assicurando che i programmi di formazione siano efficacemente coordinati, standardizzati e rispondenti alle sfide uniche di ogni sede di progetto.

Il/la Medical Training Officer risponderà direttamente al Medical Training Consultant. La definizione degli obiettivi e dei programmi di formazione sarà determinata dal Medical Training Consultant e dal Direttore scientifico, in stretta collaborazione con la Medical Coordination Unit di EMERGENCY.

Il/la Medical Training Officer sarà basato/a presso la sede principale, con visite regolari sul campo in Afghanistan, Sierra Leone, Sudan e Uganda.

 

COMPITI E RESPONSABILITÀ

Coordinamento dei programmi di formazione

– Supervisionare l’implementazione del programma di formazione per le emergenze (EMR-PGME) in tutti i progetti sul campo, garantendo la coerenza e l’allineamento con gli standard organizzativi.

– Collaborare con i responsabili della formazione sul campo per adattare i programmi di studio ai contesti locali, sottolineando il principio “Insegniamo ciò che facciamo”.

Supporto e supervisione del personale addetto alla formazione sul campo

– Fornire indicazioni e supporto ai responsabili della formazione sul campo, assistendoli nello sviluppo e nell’esecuzione delle attività di formazione.

– Effettuare visite regolari sul campo per valutare le esigenze di formazione, monitorare l’efficacia del programma e offrire assistenza in loco.

Sviluppo e implementazione dei programmi di studio

– Supportare l’implementazione e l’adattamento di programmi di studio sviluppati dalla Direzione Scientifica e MTC, incentrati sulle competenze essenziali e sugli obiettivi formativi, garantendo l’allineamento con gli standard nazionali e i requisiti specifici del settore.

– Implementare diverse metodologie didattiche, tra cui l’apprendimento attivo, l’insegnamento al letto del paziente e l’apprendimento basato sui problemi, per migliorare l’efficacia della formazione.

Monitoraggio, valutazione e rendicontazione

– Stabilire sistemi per raccogliere e analizzare i dati sulle attività di formazione, comprese le valutazioni formative e sommative, per garantire un miglioramento continuo.

– Preparare rapporti completi sui risultati e sull’impatto della formazione, per informare la pianificazione strategica e il processo decisionale.

Coordinamento interdipartimentale e coinvolgimento degli stakeholder

– Facilitare la condivisione di strategie e materiali formativi tra i vari dipartimenti e progetti, promuovendo un approccio educativo coeso.

– Collaborare con le autorità accademiche, sia a livello locale che internazionale, per promuovere partnership e migliorare i programmi di formazione.

Gestione delle risorse

– Supervisionare lo sviluppo e la selezione di risorse e materiali didattici, assicurandosi che rispondano alle esigenze in evoluzione della formazione sul campo.

– Gestire l’allocazione delle risorse formative, compresi materiali e tecnologie, per massimizzare l’efficacia del programma.

Sviluppo dei formatori e pianificazione della successione

– Collaborare con l’MTC per sviluppare e implementare piani di successione per formatori e tutor, assicurando un rafforzamento sostenibile delle capacità e la qualità della formazione.

– Fornire opportunità di tutoraggio e di sviluppo professionale ai formatori per migliorare le loro competenze didattiche.

Ruolo di consulenza

– Offrire consigli esperti all’MTC e ai coordinatori medici sui compiti dei tirocinanti, sui livelli di supervisione e sull’equilibrio tra tempo di riposo e di studio per ottimizzare l’apprendimento e il benessere.

– Rimanere aggiornati sulle ultime pratiche mediche, tecnologie e metodologie educative per informare le strategie di formazione.

Promozione dell’apprendimento e dello sviluppo continui

– Promuovere una cultura dell’apprendimento permanente tra gli operatori sanitari, incoraggiando lo sviluppo professionale continuo e il miglioramento delle competenze.

– Implementare metodi di formazione innovativi e ricercare nuovi approcci adatti all’assistenza medica umanitaria.

Gestione del budget e pianificazione strategica

– Contribuire alla gestione del budget per la formazione, in coordinamento con MTC e dipartimenti coinvolti.

– Collaborare con le principali parti interessate per garantire che le strategie di formazione siano complete e collaborative, in linea con gli obiettivi organizzativi e le esigenze della comunità.

 

REQUISITI SPECIFICI

– Specializzazione in Anestesia e Terapia Intensiva o in alternativa, specializzazione in Chirurgia generale o Medicina interna.

– Esperienza nell’educazione medica post-laurea (PGME) e nella formazione a livello di fellowship

– Buona conoscenza della lingua inglese (C1)

– Impegno e disponibilità a comprendere l’approccio di EMERGENCY, adattandosi al contesto specifico dei nostri ospedali

– Ottime capacità comunicative e relazionali

 

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